Dalla fine del 2010 e a seguito di una iniziativa di alcuni cittadini che avevano invitato i padernesi a segnalare il Pilastrello al FAI (Fondo Ambiente Italiano) nell’ambito dell’annuale “Campagna nazionale per i luoghi da non dimenticare” si è formato spontaneamente un gruppo di persone che ha preso a cuore le sorti di questo antico Oratorio campestre sorto da vari secoli sul luogo del VII miliare dell’antica strada romana che conosciamo come “Comasina”.
Il gruppo è eterogeneo per età, interessi e capacità, ma ha una sola passione: salvare il Pilastrello dall’abbandono, dall’incuria e dall’indifferenza, farlo rivivere e farlo conoscere perché è un luogo della nostra memoria storica e rappresenta la più antica testimonianza di fede della città.
Nel gennaio 2012 il gruppo ha dato vita all’Associazione La Compagnia del Pilastrello e dal quel momento l’oratorio è rinato a nuova vita. Ha recuperato il suo ruolo religioso e culturale. Tenacemente, così come è stato tenace il Pilastrello che ha resistito a tanti secoli di incuria alternato a momenti di grande vitalità, hanno deciso che la decadenza non sarebbe stata il suo futuro irreversibile offrendo all’antica cappella una giusta ed amorevole custodia, la necessaria cura, un avvenire ed una speranza